McGyver in Ramadan

http://www.youtube.com/watch?v=3w-oDZSLUrY
E adesso da dove comincio? Forse è meglio partire da giovedì sera.. Io, la Sara e la Baby ci autoinvitiamo a cena dall'Erika a ponpon city, prima però a me alla Sara viene in mente la malsana idea di cercare un gazebo da usare per l'esibizione a Correggio. Eravamo esaltatissime e partiamo alla volta dell'Obi. "Mi spiace, niente gazebi adesso, è finita la stagione.." Quanto ci siamo rimaste male!! Ma avevamo un asso nella manica! Alberto, l'uomo della Sara ne aveva uno!! Voliamo a prenderlo e lo carichiamo in macchina (il gazebo non Alberto!) e andiamo dall'Erika. Cena e prove fino a mezzanotte passata, io mostro la mia Warda per la prima volta ad un pubblico non pagante! Dovevo prepararmi per il giorno dopo...Esibizione al ristorante "Sapori del sud" c/o Festa Reggio. In 4 (Cri, Marica, Sara e io) avremmo dovuto ballare un'oretta.. che poi si sono rivelate due ore piene! Improvvisiamo una scaletta cinque minuti prima di cominciare lo spettacolo poi andiamo a cambiarci (w la citronella). Pubblico entusiasta e caloroso, soddisfazioni immense, soprattutto per il mio battesimo di Warda (ero emozionatissima, non riuscivo nemmeno ad imbustarmi nel velo!!). Terminiamo la nostra performance con una Ansuya degna dell'Erika, uscendo a turno e facendo ballare le bambine con noi. Da brave Razzadeh D.O.C. ci facciamo offrire la cena, poi tutte rotte andiamo a recuperare le macchine.. quasi tutte.. la Marica aveva perso la sua!! Dopo la caccia al tesoro arrivo a casa e chiamo l'Erika per raccontarle della serata!




















Il sabato inizia in modo delirante, con la Sara che mi chiama dal supermercato mentre stava comprando i super alcolici per la serata. Ci mettiamo d'accordo per trovarci al pomeriggio: appuntamento al De Luxe alle 15.00. Avremmo dovuto iniziare alle 17.00 ma le operazioni di montaggio gazebo hanno richiesto qualche attenzione in più del dovuto! Arriviamo a Correggio già sudate, caldo infernale, e iniziamo le operazioni di costruzione... Problemi di logistica a parte, comincia la paranoia! Come cazzo si monta un gazebo?!??!?!?!




















In mancanza della Marizia, mi improvviso direttrice dei lavori e coordino tutto "Erika.. di là, Sara.. prendi quel tubo.. Marty.. tieni qui" finchè l'esoscheletro della faccenda viene montato... a pancia in giù! Si tratta "solo" di girarlo.. si ma da che parte? Quella delle case ovviamente!! (n.d.r. eravamo in una piazza.. circondate da case!! ahahahha) Lentamente solleviamo il gazebo e... oplà! Restavano solo da creare le pareti e mettere i pesi alla base per tenerlo fermo... Soddisfatte del nostro lavoro prendiamo i teli e li fissiamo in qualche modo.. ma.. avevamo poche mollette da bucato! Vado dal ferramenta (il nostro nuovo migliore amico!) a comprarne due confezioni.




















Arriva il gestore del festival e ci comunica che non esiste un tappeto su cui farci ballare.. E adesso? Beh andiamo dal ferramenta! Compriamo 4 metri (x 2) di.. boh! Tovaglietta? Copritavolo antiscivolo? mah! Carissimo comunque! 9 euro al metro! Decidiamo quasi all'unanimità che dobbiamo fare "cappello" e compriamo un cestino (io logicamente avevo scelto il più caro di tutti! Non lo faccio apposta.. ma capita sempre così!). Insomma.. arrediamo la nostra nuova casetta con tutti i comfort e poi andiamo a fare un aperitivo al bar lì vicino..




















Si parla di tutto, si cazzeggia molto e il delirio raggiunge vette mai raggiunte prima quando viene nominato il "nero di Fiesole"... Anche se alla parola Fiesole mi è venuto un pò (molto) il magone..
Iniziamo lo spettacolo dopo il caffè con Baileys di rito e balliamo fino a mezzanotte (con qualche pausa da 15 minuti sparsa). Durante un break, decidiamo di esibirci al bar di prima, ma io, la Sara e la Baby siamo come folgorate da un gruppo country che stava facendo un Electric Slide! Io parto in quarta e le altre due pazzoidi mi seguono! Ci facciamo una line dance vestite da danza del ventre! Pheegata!! Mentre le altre ci guardavano male e ci aspettavano per fare due pezzi al bar.




















La giornata di sabato finisce (per fortuna!) e noi ci ritroviamo con una ventina di euro nel cestino e stanche morte! Domenica mattina per me inizia malissimo! Non riuscivo a muovermi! Avevo (e ho tuttora) male dappertutto! Ma come disse qualcuno un pò di tempo fa "the show must go on" e così ritrovo alle 16.00 e via per Correggio anche oggi! Il vento tropicale ci fa accasciare il gazebo, che viene puntellato alla meglio contro tutti i pali vicini e con una meravigliosa "Tonkita, la scopa amica", prestataci dai baristi. Facciamo il nostro show partendo da "Entrance".. mai idea fu più infelice! C'era troppo vento! L'Erika si è arrotolata nelle ali e ha smesso di ballare, il velo delle veline volava troppo e noi altre faraone sembravamo dei sofficini.. A parte questo piccolo inconveniente, tutto il resto fila liscio, il pubblico risponde alle coreografie in modo positivo e concludiamo il tutto con un bottino di 71.26 euro, più il cachet prestabilito!
Domenica sera sono crollata.. sarà stata la stanchezza, un pò di magone e tanta saudage.. mega crisi di pianto.. mi manca.. non ci posso fare nulla..